Articoli

Workshop Feng Shui 2020: migliorare l’energia degli spazi in cui viviamo

Nel corso del 2020 ho  messo in calendario due appuntamenti per un workshop sull’Architettura del Benessere, studiato appositamente per Architetti e professionisti della progettazione, o per chiunque voglia comprendere in modo più consapevole gli spazi abitativi e lavorativi.

Benessere abitativo: progettare per equilibrare  gli spazi in cui abitiamo e lavoriamo

Durante le 2 giornate a disposizione (un weekend) viene introdotto il tema del benessere abitativo, inteso come percezione positiva di uno spazio.
Secondo le ricerche più recenti, le neuro-scienze ci indicano che l’essere umano viene fortemente influenzato dalle forme architettoniche in cui vive o che lo circondano, sia in senso positivo che negativo.

La possibilità di progettare in modo consapevole, tenendo conto di questi effetti, sarà presentata attraverso il biophilic design e il Feng Shui, antica pratica taoista particolarmente dettagliata nella gestione delle relazioni tra l’uomo e l’ambiente costruito.

Il workshop introduce ai temi del design biofilico e della neuroarchitettura (le neuro-scienze applicate all’architettura), per proseguire con l’approfondimento della disciplina Feng Shui che da sempre indaga le relazioni tra l’uomo e l’ambiente.

Durante i due giorni sarà possibile anche visionare un progetto in corso di realizzazione di alcune unità residenziali, analizzate interamente con il Feng Shui, al fine di verificare l’applicazione pratica di alcuni elementi fondamentali.

Date: 23/24 maggio e 26/27 ottobre 2020 (si può scegliere uno dei due weekend)
Sede: Cernobbio (vicino Como)
Per chi desidera pernottare in questo incantevole borgo, posso indicare diverse soluzioni
Sei interessato ma non puoi partecipare in quelle date? Contattami
Per informazioni: info@fengshuistudio.it

illuminazione-fengshui

I benefici della luce solare artificiale di CoeLux

Come illuminare una stanza per migliorare il benessere abitativo

Le conoscenze metafisiche alla base del Feng Shui Design hanno incontrato il mondo della fisica giovedì 6 dicembre, in un seminario condotto in forma privata per lo staff della CoeLux, su invito del suo fondatore e CEO il Prof. Paolo Di Trapani.

Il geniale inventore, non solo ha sviluppato una tecnologia futurista nel campo dell’illuminazione da interni, ma è sempre alla ricerca di nuove suggestioni volte a raffinare la qualità della luce artificiale, nei luoghi in cui la luce naturale non può arrivare.

Il Feng Shui, infatti, traendo origine da un profondo studio dei cicli naturali, considera il ritmo del sole tra gli elementi fondamentali in grado di condizionare le attività e la salute dell’individuo.

Tra le analisi che vengono svolte, nell’ambito di una consulenza Feng Shui, la più importante è proprio l’osservazione del tipo di luce che colpisce le varie zone di una casa o di un ufficio.

Nel caso di una progettazione ex novo, queste considerazioni servono per una corretta disposizione degli spazi interni, connessa alle attività favorite in ogni specifico settore.

Nel caso, invece, in cui i locali non possono essere modificati e si riscontra troppa distanza tra il tipo di ambiente e le attività che vi si svolgono, si interviene con l’utilizzo della luce e dei colori delle pareti per creare un giusto bilanciamento, perchè i colori rappresentano l’alfabeto che la luce utilizza per comunicare.

benessere-abitativo

Illuminazione ambienti di lavoro

Sui luoghi di lavoro, soprattutto nei grandi spazi, come gli open space multi postazioni o uffici con scarso apporto di luce naturale, la soluzione ottimale è stata rappresentata, fino ad oggi, dall’istallazione di luci a led e in particolare quelle in grado di variare d’intensità e di calore durante le ore del giorno.

Questa variazione, infatti, “ricorda” al nostro organismo le corrette fasi di sonno e di veglia, cioè il ritmo circadiano, che, se non rispettato, sfalsa il nostro bioritmo naturale producendo stanchezza e stress.

Luce solare artificiale con le finte finestre illuminate di CoeLux

Alla CoeLux si sono spinti oltre, utilizzando una tecnologia molto sofisticata nella progettazione di finte “finestre” illuminate di varie forme e dimensioni che, oltre a diffondere una luce naturale incredibilmente reale, sono in grado di suggerire memorie emozionali diverse.

feng-shui-illuminazione

Passeggiando per il loro show room, infatti, si viene letteralmente pervasi da un senso di gioia e vitalità, perchè le alternative da loro progettate per ricreare una luce solare artificiale possono includere sole brillante e cieli azzurri di una vacanza in Grecia, o una luminosità più delicata che invita ad un maggior raccoglimento.

Insomma, tutto il contrario di quel senso di immobilità che solitamente viene a crearsi nei luoghi non raggiunti dalla luce naturale.

Le finte finestre retroilluminate di CoeLux sono un validissimo sistema di illuminazione “naturale” per tutte quelle situazioni in cui si è costretti a rinunciare alla luce diretta del sole (e questo sta diventando una circostanza molto comune nelle grandi città) allora direi che questa alternativa mi rende ottimista!

Benvenuti nel futuro presente!

 

benessere-abitativo

Progettare una scuola di musica con il feng shui

Creatività e benessere abitativo.

Un ambiente in grado di nutrire la creatività è vitale per i valori del marchio di M.int Academy, una nuova scuola di musica a Hong Kong che ha aperto di recente con 17 sale per le esercitazioni, un auditorium, tre aule e una sala da musica da camera. Gli ambienti sono stati progettati secondo i principi del feng shui al fine di portare armonia e comfort nei luoghi in cui gli studenti si esercitano.

“Sin dall’inizio ho immaginato uno spazio aperto luminoso e accogliente, con colori caldi e neutri e con accenti di colori vibranti che potessero creare un flusso di energia positiva per gli studenti”, spiega M.int Academy co-fondatore e interior designer Philippa Wong.

comfort-abitativo

Il feng shui master John Choi ha utilizzato la luce per veicolare l’energia positiva, in corrispondenza dell’ingresso principale.

Lavorare con il maestro feng shui John Choi è stato essenziale nel processo di progettazione di Wong.
Molti approcci diversi sono stati sviluppati nel feng shui, nel corso dei secoli; i metodi di Choi enfatizzano il modo in cui la luce aiuta il flusso di energia e l’importanza strategica di un ingresso principale.

L’applicazione del feng shui non è priva di sfide: “Credo che uno dei compiti più difficili che un maestro di feng shui si trova spesso ad affrontare sia quello di incorporare il feng shui in un ambiente business, mantenendo intatte le caratteristiche del design contemporaneo”, dice Choi.

Oltre al posizionamento meticoloso dei mobili all’interno delle sale, i dettagli di interior design di M.Int includono una parete, dal pavimento al soffitto, leggermente curva dietro la reception. Questo è stato fatto per mantenere l’energia positiva dello spazio.

Allo stesso modo, adesivi oro, blu e bianchi posizionati in uno schema specifico sotto i tappeti contribuiscono ad aumentare la sua energia positiva.


hotel feng shui

Feng Shui Hotel: Palais Namaskar un resort da fiaba

Uno degli ultimi esempi di applicazione del Feng Shui negli hotel è il Palais Namaskar, un resort da fiaba.

Nell’oasi di Palmeraie, sotto le Atlas Mountains in Marocco, il Palazzo Namaskar è stato disegnato per riequilibrare le energie e ravvivare i sensi.
A tale scopo sono stati applicati i principi del Feng Shui affinchè i 5 elementi: Acqua, Fuoco, Terra, Legno e Metallo si fondessero in una magica armonia per creare un equilibrio dei sensi e un’atmosfera di vitalità e di calma.
Il famoso designer franco-algerino Imaad Rahmouni e il proprietario e creatore Philippe Soulier sono dietro il raffinato design che ha saputo fondere l’architettura in stile moresco con interni calmi e sofisticati.

 

design feng shufeng shui attività commercialifeng shui bagno hotelpalais namaskar resort feng shuiprogetti architettura feng shui