Architetture del disagio: il Museo Ebraico di Berlino
Come l’Architettura influenza le nostre emozioni, secondo le neuro-scienze e il Feng Shui.




Un ambiente in grado di nutrire la creatività è vitale per i valori del marchio di M.int Academy, una nuova scuola di musica a Hong Kong che ha aperto di recente con 17 sale per le esercitazioni, un auditorium, tre aule e una sala da musica da camera. Gli ambienti sono stati progettati secondo i principi del feng shui al fine di portare armonia e comfort nei luoghi in cui gli studenti si esercitano.
“Sin dall’inizio ho immaginato uno spazio aperto luminoso e accogliente, con colori caldi e neutri e con accenti di colori vibranti che potessero creare un flusso di energia positiva per gli studenti”, spiega M.int Academy co-fondatore e interior designer Philippa Wong.
Lavorare con il maestro feng shui John Choi è stato essenziale nel processo di progettazione di Wong.
Molti approcci diversi sono stati sviluppati nel feng shui, nel corso dei secoli; i metodi di Choi enfatizzano il modo in cui la luce aiuta il flusso di energia e l’importanza strategica di un ingresso principale.
L’applicazione del feng shui non è priva di sfide: “Credo che uno dei compiti più difficili che un maestro di feng shui si trova spesso ad affrontare sia quello di incorporare il feng shui in un ambiente business, mantenendo intatte le caratteristiche del design contemporaneo”, dice Choi.
Oltre al posizionamento meticoloso dei mobili all’interno delle sale, i dettagli di interior design di M.Int includono una parete, dal pavimento al soffitto, leggermente curva dietro la reception. Questo è stato fatto per mantenere l’energia positiva dello spazio.
Allo stesso modo, adesivi oro, blu e bianchi posizionati in uno schema specifico sotto i tappeti contribuiscono ad aumentare la sua energia positiva.
Negli ultimi anni, con principi adattati ai tempi contemporanei, ha guadagnato rispetto a livello globale e viene applicato attraverso le discipline del design per aprire la porta a ciò che alcuni ritengono essere una forza energetica positiva.
I principi del feng shui riguardano le energie che hanno origine nel mondo della natura che si rispecchiano anche negli arredi stessi e nel loro posizionamento, affinché l’equilibrio delle forze Yin e Yang in un dato spazio, sia rispettato.
Questo sistema filosofico – che include considerazioni come i colori degli ambienti, la posizione di una porta o il tipo di luce in una stanza – mira a rafforzare la prosperità, la salute e l’armonia di chi utilizza lo spazio.
I cinque elementi del feng shui – legno, fuoco, terra, metallo e acqua – sono attentamente impiegati per consentire il libero flusso di energia positiva (qi) attorno a uno spazio.
Qualcosa di semplice, come cambiare l’orientamento di una scrivania o il colore di un divano, può aiutare a raggiungere l’energia positiva che il feng shui mira a fornire.
L’agenzia di branding RO New York si trova nel distretto di Flat Iron, con vista sull’Empire State Building. I suoi uffici sono stati recentemente rinnovati secondo i principi del feng shui.
“Credo che l’ispirazione e le influenze del design nascano dall’interiorità, contribuendo a ottimizzare i sensi e le prestazioni in generale”, afferma il fondatore Rony Zeidan.
Lavorando con un consulente di feng shui design, Zeidan ha deciso di incrementare il flusso creativo nel suo ufficio.
Le modifiche agli interni prevedevano che le persone chiave fossero collocate in postazioni particolarmente favorevoli; l’aggiunta di tocchi di colore come il rosso, per rappresentare l’elemento fuoco, è servito in questo caso per neutralizzare alcune influenze negative.
Gli antichi principi del Feng Shui sono stati qui tradotti nel design contemporaneo pur rispettando lo scopo, lo stile e il budget del cliente.
“Ora sono fondamentalmente più consapevole degli elementi e del flusso dell’energia quando cammino in una stanza”
I rimedi tradizionalmente utilizzati nel feng shui, come fontane d’acqua o cristalli, vengono adesso sostituiti da elementi più contemporanei come tappeti dalla texture particolare o lampade a sospensione, in modo che il design originale di un arredamento o di un particolare ambiente non venga modificato.
Uno degli ultimi esempi di applicazione del Feng Shui negli hotel è il Palais Namaskar, un resort da fiaba.
Nell’oasi di Palmeraie, sotto le Atlas Mountains in Marocco, il Palazzo Namaskar è stato disegnato per riequilibrare le energie e ravvivare i sensi.
A tale scopo sono stati applicati i principi del Feng Shui affinchè i 5 elementi: Acqua, Fuoco, Terra, Legno e Metallo si fondessero in una magica armonia per creare un equilibrio dei sensi e un’atmosfera di vitalità e di calma.
Il famoso designer franco-algerino Imaad Rahmouni e il proprietario e creatore Philippe Soulier sono dietro il raffinato design che ha saputo fondere l’architettura in stile moresco con interni calmi e sofisticati.
PARIGI – Durante la fashion week di Parigi di marzo 2015, Prada ha chiuso il terzo capitolo del progetto sperimentale The Iconoclasts, per cui ha chiesto ad alcuni famosi iconoclasti di interpretare l’universo che contraddistingue il marchio.
A lavorare sullo spazio della boutique di Faubourg Saint-Honoré è stata la costumista premio Oscar Milena Canonero, che si è rifatta ai principi del Feng Shui. «Ho immaginato – ha dichiarato il quattro volte premio Oscar – di interpretare l’ultima collezione Prada attraverso i quattro elementi, acqua, fuoco, aria e terra e la loro interconnessione, come nel Feng Shui, antica filosofia cinese ispirata al Taoismo, che ci insegna ad armonizzare lo spazio in cui viviamo entrando in sintonia con la natura, creando situazioni immaginarie che culminano nel quinto elemento, l’amore umano».
da: ilmessaggero.it